Tar Veneto 10 ottobre 2022, n. 1518

Se le BAT Conclusions non prendono in considerazione tutti gli effetti di un processo sull’ambiente, l’Autorità competente stabilisce le condizioni dell’autorizzazione tenendo conto dei criteri di cui all’allegato XI alla Parte seconda del Dlgs n. 152/2006

Sentenza Tar Veneto 10 ottobre 2022, n. 1518

… ove risultino esigenze di prevenzione o di precauzione in relazione all’esercizio di una determinata attività produttiva, anche in assenza di specifiche misure pianificatorie e programmatorie, esse sono soddisfatte attraverso previsioni di natura puntuale emanate dalle autorità competenti nell’esercizio dei poteri autorizzatori previsti dalla legge. …

(***)

… Il Ddr impugnato, dunque, laddove afferma che: “non sono ad oggi individuate specifiche Bat per l’abbattimento di tali sostanze in matrici costituite da rifiuti ad esclusione della segregazione degli scarichi contenenti Pfas per destinarli a smaltimento differenziato, senza che vengano immessi in fognatura”, motiva sulle ragioni per le quali l’articolo 29-sexies Dlgs 152/2006 è applicabile. … i limiti agli scarichi introdotti e la previsione della selezione dei rifiuti in ingresso costituiscono una condizione dell’autorizzazione volta a prevenire un inquinamento da accumulo di Pfas nelle matrici ambientali, inquinamento che può essere contrastato o limitato — stando a quanto incontestatamente afferma la Regione — attraverso la segregazione di rifiuti contenenti elevate concentrazioni di Pfas e il loro avvio a sistemi di trattamento maggiormente idonei ad abbatterli. …

… in presenza di efficaci tecniche di abbattimento di sostanze inquinanti mediante un trattamento diverso da quello presente nell’impianto della ricorrente, la scelta della Regione di introdurre dei limiti all’ingresso dei rifiuti con più elevate concentrazioni di inquinanti appare ragionevole. Tale scelta, peraltro, contrariamente a quanto afferma il ricorrente, non appare incoerente con i criteri definiti nell’allegato XI alla Parte seconda del Dlgs n. 152/2006 (richiamati dall’articolo 29-sexies, comma 5-ter), che – peraltro in una valutazione comparativa dei costi e dei benefici che “possono risultare da un’azione e del principio di precauzione e prevenzione” -contemplano anche l’ “Impiego di sostanze meno pericolose.” (alinea 2) ovvero “Processi, sistemi o metodi operativi comparabili, sperimentati con successo su scala industriale.” (alinea 4), “natura, effetti e volume delle emissioni” (alinea 6) “Necessità di prevenire o di ridurre al minimo l’impatto globale sull’ambiente delle emissioni e dei rischi.” (alinea 10). …

(***)

… “il principio di precauzione, i cui tratti giuridici si individuano lungo il segnalato percorso esegetico fondato sul binomio analisi dei rischi — carattere necessario delle misure adottate, presuppone l’esistenza di un rischio specifico all’esito di una valutazione quanto più possibile completa, condotta alla luce dei dati disponibili che risultino maggiormente affidabili e che deve concludersi con un giudizio di stretta necessità della misura …”

(***)

La scelta dell’amministrazione procedente di attestarsi – nelle more dell’approvazione del Pta — su di un criterio di massima cautela, introducendo immediatamente dei limiti agli scarichi della ditta, afferendo al “livello di rischio” che l’amministrazione assume nella delicata operazione di bilanciamento degli interessi contrapposti, costituisce una valutazione connotata da amplissima discrezionalità (“la scelta di ricorrere al principio di precauzione si correla strettamente al livello di protezione scelto dall’autorità competente nell’esercizio del suo potere discrezionale.

(***)

… l’autorizzazione ambientale può essere modificata ogni volta in cui risulti la necessità — anche in applicazione dei principi di prevenzione e di precauzione — di introdurre misure di tutela, non potendosi ammettere vuoti o ritardi nella salvaguardia di un valore di sicuro rilievo costituzionale, qual è quello alla salubrità ambientale. …

(***)

… La disparità di trattamento rispetto ad imprese site in altre Regioni non è dunque ravvisabile in considerazione delle diverse condizioni del territorio di riferimento.

Testo completo della Sentenza Tar Veneto 10 ottobre 2022, n. 1518

Copyright: gli articoli pubblicati sul sito sono utilizzabili nei limiti e per le finalità del fair use e dell'art. 70 L.663/1941, rispettando le modalità di citazione "APA style" per i giornali on line [Autore. Data di pubblicazione. Titolo. Disponibile in: https://unaltroambiente.it/]