Sentenza del Consiglio di Stato del 10 febbraio 2025, n. 1064

I fanghi prodotti dall’attività di depurazione dei reflui sono sottoposti alla disciplina dei rifiuti solo una volta completato il processo di trattamento

Sentenza del Consiglio di Stato del 10 febbraio 2025, n. 1064

… i fanghi prodotti nell’ambito dell’attività di depurazione dei reflui possono essere sottoposti alla disciplina dei rifiuti solo una volta completato il processo di trattamento, ovvero se il produttore abbia necessità di disfarsene, sì che il recupero dei fanghi presso impianti di depurazione più grandi e avanzati deve ritenersi consentito.

… essendo rifiuto tutto ciò da cui il detentore non tragga alcuna utilità e di cui, quindi, si sia disfatto ovvero intenda disfarsi o sia obbligato a farlo (cfr. Cassazione penale, Sezione III, 20 gennaio 2015, n. 29069; id, 23 aprile 2008, n. 22245); si deve pertanto ritenere, in tale quadro, che un bene o una sostanza (soprattutto se privi di apprezzabile valore economico) debbano essere considerati rifiuto non solo quando questi vengano abbandonati dal detentore, ma anche quando questi li depositi nell’ambiente assegnando ad essi una funzione che non è loro propria senza ricavarne alcuna apprezzabile utilità all’evidente fine quindi di sottrarsi dall’obbligo di recupero o smaltimento.

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