Non si può far discendere dalla violazione dei “considerando” di una direttiva la disapplicazione della norma nazionale di recepimento della stessa
Sentenza della Corte di Cassazione 21 giugno 2023, n. 26785
… i “considerando” hanno un valore circoscritto alla spiegazione delle ragioni dell’intervento normativo ma non hanno a loro volta una funzione normativa (Sezione 5 civ., n. 7280 del 7 marzo 2022, Rv. 664097-01). Pertanto, non se ne può predicare l’applicazione diretta o l’efficacia vincolante né si può far discendere dalla loro eventuale violazione la disapplicazione della norma nazionale di recepimento. Peraltro, nel caso in esame il considerando è formulato con espressioni verbali temperate “considerando che le discariche chiuse anteriormente alla data di recepimento della presente direttiva non dovrebbero essere soggette alle disposizioni da essa previste per la procedura di chiusura”, in cui il modo condizionale contempla o quanto meno non esclude una diversa scelta degli Stati membri. Sta di fatto che il Dlgs n. 36 del 2003 non ha previsto delle esenzioni e che il Consiglio di Stato ha in più di un’occasione affermato che tale disciplina si applica a tutte le discariche (Consiglio di Stato V, 3 settembre 2009, n. 5169; Cons. Stato IV, 8 aprile 2014, n. 1662; Consiglio di Stato V, 25 giugno 2015, n. 4595; Consiglio di Stato IV, 31 gennaio 2020, n. 803; Consiglio di Stato II, 11 novembre 2020, n. 6935), senza distinguere se aperte o chiuse, e quindi deve ritenersi anche a quelle chiuse per cui è prevista una specifica disciplina con riferimento alla gestione post-operativa. …
Più in generale, deve osservarsi che, al di là della prospettazione difensiva, il Dlgs n. 36 del 2003 non interferisce con il reato dell’articolo 452-bis Codice penale che è stato introdotto dalla legge 22 maggio 2015, n. 68 …
Testo completo della Sentenza della Corte di Cassazione 21 giugno 2023, n. 26785