RISPOSTA AD INTERPELLO MASE 22 NOVEMBRE 2024, N. 214093
OGGETTO: Interpello ai sensi dell’articolo 3-septies del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 – Chiarimenti relativamente classificazione del combustibile derivante da rifiuto/combustibile solido secondario (CSS, codice EER 19 12 10) decadente dalle attività intermedie di trattamento dei rifiuti urbani non differenziati (EER 20 03 01) e destinato a recupero energetico
QUESITO:
Con istanza di interpello ex art. 3-septies del D.Lgs. n.152/2006 la Regione Lazio chiede chiarimenti relativamente alla classificazione del combustibile derivante da rifiuto/combustibile solido secondario (CSS, codice EER 19 12 10) e, in particolare, se “il Combustibile Derivante da Rifiuto (EER 19 12 10) ovvero il CSS-rifiuto, … decadente dalle attività di trattamento intermedie (TM/TMB/TBM) dei rifiuti urbani non differenziati (EER 20 03 01) ovvero solo di alcune di tali attività di trattamento intermedie (ad esempio esclusivamente laddove venga effettuato anche il trattamento biologico e dunque escludendo i TM), possa classificarsi come rifiuto speciale e non urbano, in quanto sostanzialmente diverso dal RSU in ingresso agli impianti di trattamento intermedio, potendo dunque essere considerato ai fini del suo trattamento successivo (ad esempio in impianti di termovalorizzazione) come rifiuto speciale e non urbano.”