Controcopertina Aprile 2023

Perché questo nome?

“Fioritura di tulipani in Olanda”

Tulipano

Il nome botanico del tulipano, tulipa, deriva dal turco tülbent, attraverso il francese tulipan, che significa copricapo, turbante, per la particolare forma del fiore. La coltivazione dei tulipani ha avuto origine in Asia e in Medio Oriente e nel XIV secolo era già largamente diffusa in Turchia, dove i sultani li usavano per decorare le aiuole delle loro residenze.

In Europa il fiore fu importato a metà del Cinquecento dal fiammingo Ogier Ghislain de Busbecq, ambasciatore di Ferdinando I alla corte di Solimano il Magnifico, che inviò alcuni bulbi al botanico Carolus Clusius, responsabile dei giardini reali olandesi. Dal 1593 iniziò la coltivazione dei tulipani nei Paesi Bassi.

Fioritura

Il termine fioritura indica il fiorire delle piante e consiste nello schiudersi del bocciolo del fiore, che mette allo scoperto stami, carpelli o loro parti, e rende possibile l’impollinazione. Da fiore lat. flōs flōris dalla radice proto-italica *flōs, derivata dalla radice indoeuropea bhla=phla, fla- col senso di gonfiare, traboccare, sbocciare, vd. il gr. phlyo gonfio, trabocco, phlo-ìo divengo tumido, turgido “.( Etimologicamente correlato al greco antico φύλλον (phúllon); all’ant. ted. bluo-jan o pluoan, mod. bluhen fiorire e blasun, mod.blasen soffiare; all’ant. anglosassone blōstm e blæd, inglese mod. blossom e blade

Olanda

Linguisticamente il termine Olanda deriva dal germanico Houtland “terra boscosa”, con riferimento alla foresta che una volta si estendeva da ’s-Gravenzande ad Alkmaar e di cui rimane solo un lembo nel quartiere di Haagse Bos all’Aia.

Con il termine Olanda si identificano soltanto due delle dodici province che formano i Paesi Bassi: l’Olanda Settentrionale e l’Olanda Meridionale, l’antico Comitatus Hollandiae, già marca imperiale.

Dal 1˚ gennaio 2020 il nome ufficiale del Paese è Regno dei Paesi Bassi dalla parola Neder-landen, che letteralmente significa “paesi bassi”, nato dopo la sconfitta di Napoleone a Waterloo nel 1815.

Il Paese costituisce in pratica la porzione terminale della pianura germanica verso il Mare del Nord; tuttavia forma una unità tipica come territorio del delta Schelda-Mosa-Reno, che le appartiene per intero, e per la presenza del grande mare interno dello Zuiderzee, del cordone delle Isole Frisone (occidentali) e della riva occidentale della profonda intaccatura del Dollard. Altra particolarità del Paese è che il 38% del suo territorio è posto sotto il livello del mare.

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