Proponiamo per questo mese un approfondimento in merito a quali siano i rifiuti ammissibili alle procedure semplificate sulla base del sub-allegato 1 dell’allegato 1 al D.M. 05/02/1998 e come essi differiscano da quelli previsti dall’allegato 4 del D.M. 186/2006 (M. Sanna).
Un secondo approfondimento riguarda il grave incendio verificatosi a dicembre 2023 nell’impianto TMB della discarica di Malagrotta e le notevoli conseguenze che ciò comporterà in ordine allo smaltimento ed al recupero dei rifiuti romani. (G. Amendola).
La giurisprudenza esaminata riguarda argomenti di particolare rilevanza:
- Le regole tecniche che rientrano nel campo di applicazione della direttiva 98/34 non possono essere applicate quando esse non siano state comunicate conformemente all’articolo 8, paragrafo 1, di tale direttiva
- Gli scarti di origine animale sono soggetti al regolamento 1069/2009/Ce in materia e non alla disciplina sui rifiuti solo se qualificabili come sottoprodotti
- L’omessa confisca comporta un’ipotesi di illegalità della misura di sicurezza
- I veicoli fuori uso e i prodotti del loro smantellamento cessano di essere rifiuti solo quando siano stati sottoposti ad una attività di recupero
- Oneri a carico del proprietario incolpevole di effettuare le misure di messa in sicurezza
Tra le nuove norme comunitarie e nazionali vengono segnalate:
- la Decisione di esecuzione (UE) 2023/2749 della Commissione del 11 dicembre 2023 che stabilisce le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT), a norma della direttiva 2010/75/UE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alle emissioni industriali, per i macelli e le industrie dei sottoprodotti di origine animale e/o dei coprodotti commestibili
- la Legge 15 dicembre 2023, n. 191. Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, recante misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili. – Stralcio in materia di sanzioni per violazioni relative a comunicazioni, registri e formulari per la gestione dei rifiuti
- il Decreto Direttoriale MASE del 29 novembre 2023, n. 458 Definizione del formato della modulistica da compilare per la presentazione dell’istanza di avvio del procedimento di valutazione di cui all’art. 242-ter, comma 2, del D.Lgs. n. 152/2006, per interventi e opere di cui all’art. 242-ter, comma 1, del medesimo decreto legislativo, anche in presenza di interventi ed opere che non prevedono attività di scavo ma comportano occupazione permanente di suolo, ai sensi dell’art. 9 del Decreto 26 gennaio 2023, n. 45
- il Decreto Direttoriale MASE del 29 novembre 2023, n. 459 Definizione del formato della modulistica da compilare per la presentazione dell’istanza di avvio del procedimento di valutazione di cui all’art. 242-ter, comma 3, del D.lgs. n. 152/2006, nel caso di interventi ed opere che ricadono nel campo di applicazione dell’art. 25 del DPR 120/2017, nonché nel caso di interventi ed opere che non prevedono scavi ma comportano occupazione permanente di suolo, ai sensi dell’art. 9 del Decreto 26 gennaio 2023, n. 45
- il Decreto Direttoriale MASE del 19 dicembre 2023, n. 251 di approvazione delle modalità di compilazione dei modelli di cui agli articoli 4 e 5 del decreto del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica 4 aprile 2023, n. 59
- Risposta ad interpello MASE del 17 novembre 2023, n. 187169. Interpello in materia ambientale ex art. 3-septies del D. lgs. 152/2006 – applicazione art. 184-ter del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, all’industria manifatturiera
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