Sentenza Corte di Cassazione 21 novembre 2024, n. 42610

Per configurarsi un deposito temporaneo è necessario che questo avvenga sull'”intera area su cui si svolge l’attività che ha determinato la produzione dei rifiuti”

Sentenza Corte di Cassazione 21 novembre 2024, n. 42610

Tali dati, … giustificano il giudizio di responsabilità a titolo di concorso nel reato integrato dallo stoccaggio di rifiuti non autorizzato accertato: si è, infatti, in presenza di un raggruppamento di rifiuti, effettuato in un luogo diverso da quello di produzione dei medesimi e realizzato senza alcuna autorizzazione amministrativa, reso possibile dalla condotta dell’imputato, che aveva collocato il cassone sulla pubblica via per consentire che in esso la ditta committente conferisse i rifiuti prodotti dall’attività edilizia.

… la collocazione del cassone sulla pubblica via esclude che possa configurarsi la figura del deposito temporaneo che, giova ricordarlo, presuppone, fra i vari requisiti, che i rifiuti siano depositi sull’ “intera area su cui si svolge l’attività che ha determinato la produzione dei rifiuti” (articolo 185-bis Dlgs citato).

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